Cosa succede quando a decidere il valore delle quote di una multiutility è la borsa?
È accaduto alla multiutility IREN che ha visto l’arresto del suo amministratore delegato per fatti che avrebbe compiuto durante un suo precedente incarico e quindi che non hanno niente a che fare con IREN, ma che hanno comunque causato una perdita di valore delle azioni inizialmente del -7%, poi rientrata a -2,65% ovvero oltre 60 milioni di euro.
Il dato importante non è però la perdita milionaria registrata in un brevissimo arco temporale, ma la dimostrazione che quando le azioni sono collocate in un mercato per sua natura speculativo, il valore dell’azienda e quindi la sue capacità e libertà operative e decisionali sono fortemente limitate e assoggettate a logiche che esulano dalla qualità e finalità del servizio erogato. In una società a gestione completamente pubblica una notizia del genere non avrebbe avuto nessun effetto sul valore della società.
Questo è solo l’ennesimo esempio a conferma del fatto che la quotazione in borsa ha il solo scopo di generare un profitto per i possessori delle quote, a mezzo di meccanismi speculativi a danno degli utenti, che nella migliore delle ipotesi sono anche i proprietari dei beni gestiti e che per paradosso dovranno in ultima istanza pagare di tasca propria per episodi come questi in cui pochi si arricchiscono a scapito della collettività.
🚀 Holding dei comuni bocciata, noi lo avevamo detto
Noi lo abbiamo sempre sostenuto e motivato nelle osservazioni sulla Holding dei comuni dell’Empolese Val d’Elsa, per le quali eravamo stati avversati nelle controdeduzioni e tacciati di incompetenza dalla maggioranza PD, Questa è Empoli e dalla segreteria generale del comune di Empoli, gli stessi soggetti che il 18 aprile hanno ricevuto dalla Corte dei Conti della Regione Toscana l’ennesima sonora bocciatura nel tentativo di realizzare l’ennesimo ente inutile e costoso. Una Holding dei comuni dell’Empolese Val d’Elsa che avrebbe dovuto, a loro avviso, raccogliere le quote dei comuni soci di Multiutility per poter avere un peso maggiormente incisivo. Questo il parere della corte: “la Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per la Toscana, esprime parere negativo sull’atto deliberativo del Comune di Empoli n. 1/2024, alla stregua delle considerazioni esposte in parte motiva;”
In conseguenza a questa bocciatura, dispiace apprendere dalle parole della Sindaca Barnini, che comunque, essendo il parere non vincolante, la volontà rimane quella di proseguire rimandando l’atto formale di avvio alle prossime amministrazioni che si insedieranno dopo le imminenti votazioni.
A nostro avviso è quindi perentorio che i cittadini chiedano a tutti i candidati nei comuni coinvolti, se intendono dar seguito a questo progetto inutile, costoso e dannoso per la collettività. Sottoponiamo quindi con questo comunicato formale richiesta a tutti i candidati dei comuni interessati chiedendo che si esprimano pubblicamente con una posizione chiara, al fine di rendere gli elettori consapevoli delle conseguenze del loro voto.
Entrando nelle specifiche delle motivazioni la Corte dei Conti rileva le stesse problematiche da noi espresse all’amministrazione comunale di Empoli, ovvero che con solo il 10% delle quote i comuni, nel momento in cui hanno deciso di aderire all’operazione Multiutility hanno rinunciato alla possibilità di incidere realmente nel processo decisionale.
Sotto l’aspetto economico, oltre a rilevarne l’inutilità, la Corte ribadisce quanto precedentemente Continue reading “🚀 Holding dei comuni bocciata, noi lo avevamo detto”
📣 Numeri e cemento del nuovo PSI, POC e Varianti.
Previsioni per più di 600.000 mq di nuove edificazioni, a fronte di 48.000 mq di edificazioni realizzate negli ultimi 10 anni, e altri importanti dati che portano a rivedere sia queste previsioni che la vecchia visione che le genera. Priorità a recupero e messa in sicurezza dell’esistente e al potenziamento delle infrastrutture e servizi.
📣 Lunedì 15 aprile al circolo Arci di Avane ore 21:15 riunione sul Piano Strutturale Intercomunale
Lunedì 15 aprile al circolo Arci di Avane ore 21:15 riunione sul Piano Strutturale Intercomunale con preoccupante, smisurato consumo di nuovo suolo e mancate politiche di recupero delle infrastrutture esistenti, come denunciato in questi giorni anche da CNA e Slow Food.
Come indicato da tutte le direttive degli organi sovra ordinati il progresso deve invece essere perseguito partendo dal recupero e rivalutazione dell’esistente, nel rispetto anche conservativo di quello che è il capitale sociale rappresentato dai beni comuni, tra i quali anche il suolo, in quanto bene non riproducibile.
Ti aspettiamo lunedì 15 per discutere e confrontarci, per un progresso moderno e più equo che tenga conto di tutte le realtà che già abitano e co abitano il territorio empolese.
Chi voleva e chi ha respinto il gassificatore? Perchè il referendum multiutility è importante?
Precisazioni necessarie per una completa informazione.
📣 Appello alla partecipazione nel Manifesto dei comitati empolesi 🧠
È dai principi che rappresentano le fondamenta dell’ordinamento repubblicano che nasce il Manifesto dei comitati empolesi disponibile qui: https://www.trasparenzaperempoli.it/wpcontent/uploads/2024/03/Manifesto-Comitati-e-Associazioni-Empolesi.pdf
Un appello aperto, un’invito ad aderire e partecipare rivolto a cittadini e cittadine, comitati e associazioni di liberi cittadini e di categoria, a tutti i partiti e candidati sindaci e a chiunque, in qualsiasi forma, senta la necessità di nuovi strumenti e luoghi partecipativi istituzionali, permanenti, attenti all’evolvere della contemporaneità, dove ciascuno possa portare e trovare, chiedere e ricevere, al fine di favorire una maggiore crescita ed armonia della nostra comunità.
Riteniamo che le prossime elezioni amministrative siano un momento importante, per poter riaffermare punti di vista e necessità, per cercare di indirizzare le scelte e le decisioni dei prossimi Amministratori auspicando in un confronto franco ed aperto fra cittadine/i, candidate/i sindaci e consigliere/i, Comitati cittadini e chiunque altro voglia partecipare. Un confronto che sancisca modi e tempi certi per provvedimenti chiari e definiti per ogni singolo tema posto dai Comitati.
Certi che questa sia un’occasione di crescita consapevole per tutta la comunità empolese, ci muoveremo uniti e motivati dalla necessità di ricostituire una visione unitaria del territorio come bene collettivo, quale memoria storica del vissuto di molti uomini e donne, per il mantenimento della sua stabilità e la sua bellezza e promuovere uno sviluppo sostenibile, inteso non solo come limitazione dei consumi o Continue reading “📣 Appello alla partecipazione nel Manifesto dei comitati empolesi 🧠”
🌍 Presentazione del libro Noi siamo oceano di Rossano Ercolini 🌿
Venerdi 29 marzo ore 18 presso la libreria Rinascita in via Cosimo Ridolfi 53 Empoli, si terrà la presentazione del libro Noi siamo oceano, scritto da Rossano Ercolini presidente di Zero Waste Europe e Zero Waste Italy e vincitore del Goldman Environmental Prize (Nobel alternativo per l’ambiente), organizzata dalla libreria Rinascita con la collaborazione del comitato Trasparenza per Empoli e delle Mamme a tutto Gas, sarà introdotto da Marco Mainardi.
Questo evento aderisce alla settimana di festeggiamenti per la seconda edizione della giornata Internazionale Rifiuti Zero indetta dall’ONU per il 30 marzo, a testimonianza della crescente attenzione della comunità empolese verso i temi ambientali e geo politici che nel prossimo futuro saranno al centro delle scelte che la nostra società sarà chiamata a compiere.
Vi aspettiamo quindi il 29 marzo ore 18 presso la libreria Rinascita in via Cosimo Ridolfi 53 Empoli.
📣 Referendum Acqua multiutility, l’accorpamento sarà scelta politica dei partiti 🧠
Si è riunita mercoledi 28 febbraio la prima commissione del Comune di Empoli per discutere sulla nostra richiesta di variazione del regolamento per l’istituto referendario.
Qui il link alla seduta
https://youtube.com/watch?v=KZg437kXRVM&feature=shared
Ricordiamo che la richiesta è finalizzata ad ampliare la possibilità di accorpamento del referendum con le altre tornate elettorali già previste dalla legge e dallo statuto comunale, ma non dal regolamento stesso, con il fine di agevolare una più diffusa partecipazione con notevoli risparmi per le casse comunali.
Per l’occasione il presidente della commissione Andrea Picchielli in forza alla Lega ha dovuto lavorare duramente per riuscire a convocare la seduta invitando un rappresentante del comitato referendario per illustrare la richiesta.
In seguito alla presentazione della richiesta portata da Marco Cardone, in rappresentanza del Comitato Referendario Trasparenza Per Empoli, è intervenuta la segretaria generale del Comune di Empoli Rita Ciardelli riportando alcune considerazioni ed un parere del Ministero riguardante una situazione in cui però sussistevano sostanziali differenze rispetto alla situazione di Empoli, prima delle quali la mancanza di un regolamento specifico. Nel parere il ministero confermava la possibilità che uno statuto possa prevedere regole più stringenti rispetto alla legge del Testo Unico, nella fattispecie di Empoli però lo statuto ed il regolamento sono identici e la differenza restrittiva vi è soltanto nel regolamento.
Il rappresentante del nostro comitato ha poi presentato alla commissione un parere di uno studio legale che riporta una sentenza della Corte di Cassazione nella quale si chiarisce che esiste un principio di gerarchia delle fonti, ovvero lo statuto è configurabile come atto normativo atipico, in posizione di Continue reading “📣 Referendum Acqua multiutility, l’accorpamento sarà scelta politica dei partiti 🧠”
🔬 Piccoli passi verso la quotazione in borsa 🧠
Martedi 13 febbraio si è tenuto il consiglio comunale dove è stata approvata, con i voti dalla sola maggioranza, la delibera presentata dall’amministrazione Barnini per la costituzione di una holding dei comuni dell’empolese valdelsa.
È stata invece stravolta da emendamenti proposti dalla maggioranza del consiglio comunale e quindi ritirata, una mozione di Buongiorno Empoli che chiedeva di impegnare il Sindaco e la Giunta a far sì che la parte pubblica della Multiutility esprima voto contrario, allo svolgimento di tutte le attività necessarie ai fini della quotazione in borsa e di condividere nelle sedi istituzionali, anche di concerto con gli altri comuni interessati, il percorso e le modalità per addivenire ad una concreta ripubblicizzazione dei servizi pubblici toscani.
Il consigliere Falorni capogruppo PD, ha illustrato gli emendamenti che chiedevano di togliere i punti che di fatto davano corpo ed indirizzo alla richiesta originale snaturandola con l’intento chiaro di rimandandare tutto alla prossima amministrazione, ma lasciando di fatto ad essa l’impegno pendente della quotazione in borsa.
Di fatto Falorni dichiara di non voler appesantire la prossima amministrazione mettendole un sassolino nella tasca quando di fatto le si è già caricato sulla schiena il macigno della quotazione in borsa, un vero e proprio controsenso che dimostra il reale intento, e cioè che il PD nel periodo pre elettorale non ha ne coraggio ne valide motivazioni per sostenere quella quotazione in borsa che a Empoli è stata approvata e Continue reading “🔬 Piccoli passi verso la quotazione in borsa 🧠”
🚀 La frottola sulla capacità di investimento delle multiutility 💧
Sul tema della capacità di investimenti delle grandi multiutility rispetto alle società locali che abbiamo attualmente, si tendono a fare degli errori di valutazione che derivano dalla difficoltà che abbiamo nel dare la giusta valutazione in proporzione al reale ordine di grandezza dei vari sistemi che osserviamo.
Nel caso della multiutility HERA, essa ha appena comunicato che farà investimenti totali per 4,4 miliardi di euro da qui al 2027 che come dichiarato dalla stessa corrispondono a circa 870 milioni ogni anno. Questo appare come un numero importante, ma se lo si rapporta alla dimensione dell’azienda e all’utenza servita si capisce che gli investimenti realizzati in realtà non sono poi così tanti; vediamo meglio.
Se prendiamo ad esempio il servizio idrico, HERA dichiara un investimento medio annuo di 200 milioni. Prendiamo questa cifra e dividiamola per i 3,6 milioni di clienti serviti e otteniamo un investimento medio pro capite utente di circa € 55.
Per fare un paragone con la nostra società di gestione idrica Acque spa, essa ha fatto investimenti nel 2021 per circa 95 milioni di euro che se divisi per i circa 735.000 clienti serviti danno un investimento medio pro capite utente di circa € 129.
Risulta chiaro che Acque spa ha già una capacità di investimento superiore di più del doppio a quella di HERA, e più precisamente di ben il +135%.
Se prendiamo ad esempio sempre nel servizio idrico le altre multiutility IREN, ACEA e A2A, anche rispetto a queste la nostra Acque spa ha già una capacità di investimento superiore a tutte quante, con Continue reading “🚀 La frottola sulla capacità di investimento delle multiutility 💧”