Dire che non si è più disponibili per il tono esagerato di qualche cittadino, ma non perché si è svolto un lavoro di valutazione e analisi che ha portato a vedere questo progetto per quello che è (lavoro fatto da una larga parte della cittadinanza), rappresenta per certi versi un atto di rinuncia all’esercizio della pubblica funzione.

Quando si è investiti di un compito e si è chiamati a svolgere un ruolo di vigilanza e valutazione, l’evitare di pronunciarsi nel merito specifico senza prendere una posizione sulla questione, rappresenta di fatto un modo per sottrarsi al dovere che si ha di partecipare attivamente alla risoluzione del problema rifiuti, con conseguente rinuncia alla possibilità di poter dire la nostra.

Adesso la Sindaca è chiamata ad ufficializzare la posizione dell’amministrazione comunale nelle opportune sedi, non più attraverso post generici, ma ufficializzando una meritata risposta istituzionale ufficiale come atto dovuto e di rispetto verso tutti gli altri rappresentanti all’interno della sede consiliare e verso la cittadinanza.

Occasione da non mancare per la sindaca di Empoli è quella del consiglio comunale di lunedì 19, in cui è tenuta a esprimersi di fronte al consiglio comunale. Dichiarazioni ufficiali che confidiamo, per efficacia, esser immediatamente e pubblicamente indirizzate anche ad Alia e Regione Toscana. Continue reading “COMUNICATO CONGIUNTO DEI COMITATI TRASPARENZA PER EMPOLI, MARCIGNANA NON SI PIEGA, MAMME NEWS A TUTTO GAS., ASSEMBLEA PERMANENTE NO KEU, COMITATO RADDOPPIO EMPOLI GRANAIOLO, COMUNITÀ IN RESISTENZA/CSA INTIFADA, COMITATO VIALE IV NOVEMBRE” →

La politica che si sente minacciata dal proprio elettorato dimostra inadeguatezza verso il dialogo. Il dialogo con la cittadinanza tutta anche con quella non eterogenea, non conforme ai buoni salotti ma fatta di una moltitudine di personalità genuine a volte anche spigolose e irascibili, che alzano la voce ma sempre con le mani in tasca, che non hanno mai oltrepassato quella linea di civiltà che avrebbe comportato azioni e atti di denuncia ufficiali peraltro mai ratificati.
Mai la politica si è dimostrata così lontana dai cittadini, al punto tale da non riuscire più a concepire ed accettare tutte le forme di libera espressione, anche quelle più vigorose e contrarie che ancora oggi sono garantite dalla costituzione, ma che qualcuno aveva forse, con un filo di presunzione, rottamato come memorie di epoche passate.
Mai una amministrazione si è sentita così lontana dai cittadini al punto tale da chiamare le forze dell’ordine ogni qual volta presuma che una parte della cittadinanza, possa presentarsi per chiedere a modo suo di partecipare alla discussione pubblica in pubblica sede, con il vigore e lo spirito di chi vive il territorio come il frutto del proprio sudore, l’eredità del proprio sangue e non come un mero esercizio accademico.
Mai un silenzio così grande ha riempito le cronache della nostra città, sempre presente col suo ingombrante ed imbarazzante significato, ad ogni occasione di apertura e di dialogo offerta dai cittadini e non raccolta dall’amministrazione.
Stasera saremo a Sant’Andrea per discutere di questo e di molto altro, senza blindati ma con una cesta di doni della terra con la speranza che possa finalmente essere ritirata dalla nostra Sindaca, con la speranza che questo imbarazzante silenzio venga finalmente superato.

Dopo le ultime dichiarazioni della Sindaca Barnini e dell’assessora Regionale Monni ci sentiamo di riassumere così i due articoli apparsi sul quotidiano La Nazione in data mercoledì 7 dicembre 2022:

La sindaca non ha possibilità di decisione rispetto all’intero iter di presentazione ed approvazione del progetto di gassificatore.
La responsabilità della volontà di proseguire sulla valutazione e l’approvazione finale del progetto è in capo alla Regione.

Apprendiamo con contentezza, e anche un po’ di stupore, che la sindaca, come noi, dice NO al progetto di questo Gassificatore.
Tale decisione arriva dopo una gestione assai discutibile di quasi tutti i momenti organizzati dalla nostra amministrazione, dopo le serate informative al palazzo delle esposizioni a numero chiuso e scarso confronto, dopo lo scherno utilizzato a mezzo stampa dalla sindaca stessa nei confronti di chi chiedeva chiarezza e trasparenza, dopo la scelta di uno spazio all’interno della Casa del Popolo di Marcignana (luogo inadatto per molteplici ragioni che le sono state fatte presente e a cui non è stato né prestato ascolto, né fornita risposta) per lo svolgimento dell’iniziativa di confronto indetta dall’amministrazione insieme ad Alia, incontro a cui era presente l’assessora Monni.

Dopo tutto questo la sindaca pare ascoltare la contrarietà che, con forza, esprime la maggioranza della cittadinanza. Continue reading “APPRENDIAMO CON CONTENTEZZA CHE LA SINDACA, COME NOI, DICE NO AL PROGETTO DEL GASSIFICATORE” →

Dopo le dichiarazioni dell’Amministratore delegato di ALIA Alberto Irace sentiamo di ribadire nuovamente il fatto che l’accesso agli atti lo presenteremo secondo i termini di legge che ce lo permettono, sul resto ricordiamo che nel percorso avvenuto fin qui abbiamo incontrato un cammino a ostacoli nel tentativo di capire quale  fosse la tecnologia proposta, tecnologia su cui ALIA e gli altri proponenti hanno ampiamente rassicurato i presenti agli eventi informativi organizzati da loro e con gli onori di casa della giunta di Empoli. Rassicurazioni curiose visto che l’impianto risulta essere in fase di progettazione. Continue reading “INDIRIZZO AI MOTIVI DEL REFERENDUM” →

L’amministrazione accelera e respinge tutte le richieste per una commissione terza richiesta dai cittadini nascondendosi dietro ad un iter autorizzativo previsto per legge e ad un organo, il RAB, dove non c’è terzietà in quanto prevede la presenza dei proponenti stessi che, con molta probabilità, pagheranno anche chi dovrà gestirne l’organizzazione, come fatto fino ad adesso per tutti gli eventi pubblici.

Lo scopo ormai ovvio è quello di prendere le distanze dai comitati cittadini e quindi, a nostro avviso, dai cittadini, con la scusante che le richieste di maggiore tutela su un progetto di sperimentazione esulano dall’iter previsto per legge.

I progetti di questo impianto devono essere resi pubblici prima della presentazione alla Regione Toscana. Sindaco, il suo primo e più grande obbligo è verso i cittadini; quello che i cittadini le chiedono non è in contrasto con nessuna legge o normativa, e dovrebbe essere accolta favorevolmente come un’ azione di chiara prevenzione da chiunque agisca per la tutela del territorio e della salute. Continue reading “GASSIFICATORE: SUI TERRITORI DECIDIAMO NOI! MANIFESTAZIONE AD EMPOLI DEL 26 NOVEMBRE” →