GASSIFICATORE: SUI TERRITORI DECIDIAMO NOI! MANIFESTAZIONE AD EMPOLI DEL 26 NOVEMBRE

L’amministrazione accelera e respinge tutte le richieste per una commissione terza richiesta dai cittadini nascondendosi dietro ad un iter autorizzativo previsto per legge e ad un organo, il RAB, dove non c’è terzietà in quanto prevede la presenza dei proponenti stessi che, con molta probabilità, pagheranno anche chi dovrà gestirne l’organizzazione, come fatto fino ad adesso per tutti gli eventi pubblici.

Lo scopo ormai ovvio è quello di prendere le distanze dai comitati cittadini e quindi, a nostro avviso, dai cittadini, con la scusante che le richieste di maggiore tutela su un progetto di sperimentazione esulano dall’iter previsto per legge.

I progetti di questo impianto devono essere resi pubblici prima della presentazione alla Regione Toscana. Sindaco, il suo primo e più grande obbligo è verso i cittadini; quello che i cittadini le chiedono non è in contrasto con nessuna legge o normativa, e dovrebbe essere accolta favorevolmente come un’ azione di chiara prevenzione da chiunque agisca per la tutela del territorio e della salute.

Quanto lei Sindaca dichiara in risposta alle nostre richieste è inaccettabile e con chiaro scopo di rendere ancora più tortuoso un reale percorso partecipativo.

A nostro avviso la possibilità di fare domande di chiarimento precise su di un progetto complesso senza poter preventivamente analizzare i progetti stessi rappresenta un paradosso.

Questa, secondo noi, non è reale partecipazione ma il tentativo di limitare una partecipazione attiva della cittadinanza.

Secondo lei Sindaca il RAB potrà richiedere, e speriamo sceglierne i componenti, la creazione di una commissione scientifica solo dopo che i proponenti avranno messo a disposizione uno stato di progetto più avanzato.
Come è possibile pensare che si possa definire imparziale un procedimento dove il controllato è chiamato a scegliere il controllore?
Una criticità importante del RAB sta nell’essere uno strumento generalmente consultivo che tra le sue mission non ha quella di mettere anche soltanto in discussione l’esistenza stessa dell’opera. Altro aspetto critico è che il RAB non sospende l’iter previsto e non ha nulla a che vedere con una commissione tecnica esterna terza.

A nostro avviso, dal modo in cui fino ad oggi l’amministrazione ha condotto tutto il percorso di informazione, ed ancora più dopo la risposta alle nostre domande, stentiamo a definire la posizione del comune di Empoli come terza e attenta agli approfondimenti ed alle richieste provenienti dalla cittadinanza.

Dato l’orientamento dell’amministrazione nei confronti di questa proposta di progetto e date le modalità di presentazione e dialogo adottate, non possiamo quindi esprimerci a favore ne tantomeno rimanere ad osservare con rassegnazione l’evolvere degli eventi, esprimendoci a questo punto per un no di precauzione verso questo progetto che non ha lo scopo di risolvere il problena dei rifiuti, ma bensì quello di generare un grande profitto a favore dei proponenti. Le richieste del nostro comitato rimangono comunque vive, come lo rimane anche la nostra completa disponibilità a mantenere aperto un tavolo di discussione con l’amministrazione tutta.

In coerenza con quanto detto invitiamo tutti i cittadini e le cittadine alla manifestazione “Sui territori decidiamo noi!” di sabato 26 novembre che partirà da piazza Don Minzoni (piazza stazione) di Empoli alle 14:30. Una manifestazione pacifica, colorata e apolitica che riunirà tutti i comitati, i cittadini, le cittadine, i loro figli, e tutti coloro che hanno a cuore la tutela e la cura del territorio, della salute e del bene pubblico, uniti dalla voglia di invertire quella prassi ormai consolidata che vede le amministrazioni e i cittadini preoccuparsi del problema solo quando ci si trova di fronte alle conseguenze di un fatto ormai compiuto.

Giovedì 24 novembre presso il Circolo Arci di Marcignana alle ore 21:15, e in diretta streaming sulla nostra pagina Facebook Trasparenza per Empoli, ci sarà un nuovo incontro per discutere sulla risposta dall’amministrazione alle nostre richieste e per ascoltare e conoscere il punto di vista di tutti i comitati del territorio. Vi aspettiamo numerosi sia giovedì 24 sia sabato 26 per la manifestazione Sui territori Decidiamo noi!