Come da consuetudine di questo paese, nei mesi estivi in cui l’attenzione alle questioni di interesse pubblico diminuisce, le amministrazioni lavorano alacremente per portare in adozione le questioni che piu meriterebbero l’interesse ed il coinvolgimento di tutti, come ad esempio la variante al Regolamento Urbanistico, oppure per completare le procedure necessarie ad avviare i tempi previsti per l’attuazione di strumenti come quello del referendum.
Anche noi di conseguenza, consapevoli dell’importanza delle questioni in ballo e degli obbiettivi dell’amministrazione comunale, continuiamo a seguire con attenzione le diverse questioni.
A questo proposito il comitato di garanti nominato dal comune di Empoli con il compito di valutare l’ammissibilità dei quesiti per il referendum su Multiutility e gassificatore da noi presentati, ci ha restituito le proprie conclusioni.
Il quesito richiedente l’annullamento della delibera con la quale l’amministrazione ha avviato il processo di creazione della Multiutility con quotazione in borsa risulta conforme alle disposizioni normative e pertanto ha espresso un giudizio di ammissibilità e quindi si potrà procedere con la raccolta di 3500 firme. Attendiamo adesso che l’amministrazione comunale adotti un regolamento apposito che manca da tempo, in assenza del quale, o anche per sua tardiva adozione ci impedirebbe di procedere a referendum.
Il secondo quesito invece, che richiede la consultazione della cittadinanza per comprendere se la città ritiene che la nostra amministrazione comunale si debba opporre alla realizzazione di impianti di trattamento termico dei rifiuti, purtroppo é stato ritenuto non ammissibile, ma le motivazione che hanno portato al rifiuto ci dicono qualcosa di molto importante.
I referendum si possono tenere solo se l’amministrazione ha un esclusivo ruolo decisionale sulla questione, ma siccome per una proposta di un impianto ALIA (gassificatore), chi deve deciderne l’autorizzazione finale é la regione, allora i cittadini del comune non possono esprimersi nemmeno a livello di consultazione utilizzando lo strumento del referendum. Continue reading “📰 Tutti al mare e le questioni più sensibili passano per i consigli comunali. 🔬” →