PROSSIMI INCONTRI ORGANIZZATI DAL COMUNE ED ALIA SUL GASSIFICATORE
Il giorno 29 novembre il Comune ha convocato una riunione del RAB ovvero il comitato consultivo formato da rappresentanti indicati dalle istituzioni locali e dai cittadini. Noi come comitato saremo presenti all’incontro ed invitiamo tutti i cittadini ad intervenire a questo incontro di interesse pubblico. L’incontro si terrà presso il Circolo Arci di Marcignana alle ore 21.
Domani giovedì 10 si terrà invece presso il Palaexpo di Empoli alle ore 21 il terzo incontro di approfondimento sul progetto del Distretto Circolare di Empoli. Invitiamo tutti i cittadini a presentarsi anche se non sono riusciti a effettuare la prenotazione.
Questo il link al comunicato presente sul sito del Comune
INCONTRO PUBBLICO SUL GASSIFICATORE PROMOSSO DA ZERO WASTE ITALY
Segnaliamo con piacere l’evento di discussione sul Gassificatore promosso da Zero Waste Italy programmato il 25 ottobre ore 21:30 presso il Circolo ARCI di Ponterotto.
Evidentemente il tema gassificatore di Empoli sta finalmente ottenendo l’attenzione che merita anche da parte di importanti associazioni nazionali anch’esse alla ricerca di chiarezza sull’impianto.
Ci auguriamo la massima partecipazione all’evento che sarà ovviamente a INGRESSO LIBERO.
CRITICITÀ DEL PERCORSO PARTECIPATIVO EMERSE DURANTE IL PRIMO INCONTRO PER IL GASSIFICATORE DI EMPOLI
Si è tenuto ieri il primo incontro organizzato da Alia su richiesta del comune di Empoli sul tema della possibile realizzazione del gassificatore per il trattamento rifiuti. L’incontro si è svolto attraverso una prima parte plenaria dove la sindaca di Empoli Brenda Barnini e i vari amministratori e rappresentanti di Alia, Maire Tecnimont e Suez hanno presentato il progetto alle 120 persone presenti.
Dopo questa fase di presentazione i presenti, distribuiti su diversi tavoli di lavoro hanno avviato in ciascun tavolo una discussione al fine di elaborare alcune domande condivise da porre ai relatori proponenti. Ai tavoli sono stati concessi 40 minuti per elaborare le domande.
Queste domande sono state poi trasmesse dal facilitatore presente ad ogni tavolo attraverso un maxischermo a tutta la sala e quindi ai relatori che a turno hanno risposto alle domande. Come già successo in altre occasioni dove è stato utilizzato lo stesso sistema, anche stavolta è emersa più volte una diffusa insoddisfazione riguardo alla qualità delle risposte fornite in quanto ritenute spesso non esaustive. Continue reading “CRITICITÀ DEL PERCORSO PARTECIPATIVO EMERSE DURANTE IL PRIMO INCONTRO PER IL GASSIFICATORE DI EMPOLI”
IMPATTO GASSIFICATORE DI EMPOLI: CONSUMI DI ACQUA NON SOSTENIBILI!
Rilanciamo con apprensione verso tutti i cittadini le considerazioni effettuate da Silvana Cinotti, che dopo aver esaminato la documentazione di approfondimento sul sito regionale, mostra perché il consumo delle acque in questo progetto di impianto non è sostenibile. Il documento originale è stato inviato alla Regione Toscana, Comune di Empoli, ALIA Spa ed Arpat.
Di seguito riportiamo alcuni dati e riflessioni che hanno portato a tale conclusione, ma invitiamo tutti a leggere il documento integrale a questo link
DATI IN ENTRATA (cioè i consumi di acqua per tipologia)
– Per le “Acque di raffreddamento dei processi” saranno necessari 225.384 m3/giorno, equivalenti al consumo giornaliero di 1.126.920 persone ovvero un terzo degli abitanti della Toscana.
– Per le “Acque industriali” saranno necessari 3.744 m3/giorno, equivalenti al consumo giornaliero di oltre un terzo degli abitanti di Empoli.
– Per le “Acque demineralizzate” saranno necessari 393,6 m3/giorno, equivalenti al consumo giornaliero di 1968 persone. Continue reading “IMPATTO GASSIFICATORE DI EMPOLI: CONSUMI DI ACQUA NON SOSTENIBILI!”
GASSIFICATORE BIGLIETTI PER L’INCONTRO ESAURITI!
Apprendiamo con amarezza dalle molte segnalazioni che ci arrivano che i biglietti per l’incontro del 19 sono già esauriti.
Sembra essere una storia che si ripete, quando la cittadinanza risponde con passione e impegno civico è l’amministrazione che non riesce a dare una risposta adeguata.
Anche per l’incontro organizzato per la scelta del nome per il teatro i biglietti finirono velocemente, ma poi sembra che l’organizzazione acconsenti a fare entrare anche chi era senza biglietto.
Consigliamo quindi di provare a venire comunque. Siamo 48000 cittadini e ognuno ha il diritto di partecipare. Sicuramente non saremo così tanti ma è certo che anche stavolta i programmi di partecipazione si stanno dimostrando non all’altezza. Speriamo vivamente che l’amministrazione riesca a risolvere la situazione permettendo la massima partecipazione.
IMPORTANTE: metti MI PIACE alla pagina Facebook Trasparenza per Empoli, per dare più importanza alla voce di tutti i cittadini. Insieme Uniti Interessati per un dialogo aperto e propositivo.
P.S. in riferimento all’incontro per il teatro, alla fine il nome scelto non ci pare fosse tra quelli proposti dai cittadini, speriamo che stavolta le cose possano andare diversamente.
Gassificatore di Empoli, il 19 ottobre il primo incontro aperto al pubblico
Ricordiamo quanto sia importante partecipare al primo incontro di approfondimento del 19 ottobre ore 21 al Palazzo delle Esposizioni.
I soggetti proponenti, su invito della sindaca Brenda Barnini, saranno disponibili per fornire informazioni e rispondere a tutti i quesiti dei cittadini.
Significative per descrivere l’importanza di questa iniziativa e nella speranza di altre future occasioni di dialogo, all’insegna di una sempre maggiore compartecipazione con la popolazione tutta, le parole della sindaca pronunciate in occasione della seduta di presentazione del progetto al Consiglio Comunale:
“dal punto di vista temporale, avrà uno sviluppo direi medio lungo, non è che si parla di tempi brevissimi. Però, iniziare con il piede giusto, nel senso del metodo e della più ampia partecipazione possibile, credo sia decisivo anche per poter, eventualmente fare i passaggi successivi.”
Insieme Uniti Interessati, rimaniamo informati e propositivi con un piccolo gesto ma molto importante, metti Mi piace alla pagina Facebook Trasparenza per Empoli e iscriviti alla nostra email list. Per partecipare al primo incontro, previsto per il 19 ottobre alle ore 21 al Palazzo delle Esposizioni, sarà obbligatorio iscriversi a questo link: https://www.eventbrite.com/e/biglietti-distretto-circolare-di-empoli-primo-incontro-tecnico-informativo-429640936607
L’Economia Circolare che l’Europa vuole
In questo articolo presente sul sito del Parlamento Europeo viene spiegato il significato di Economia Circolare e come si intendere promuovere la transizione verso un’economia circolare.
Strategia europea per la plastica nell’economia circolare
Il documento integrale della Commissione Europea è disponibile qui
1. INTRODUZIONE
La presente strategia propone azioni concrete volte a tradurre in realtà la visione di un’economia della plastica più circolare. La Commissione invita pertanto il Parlamento europeo e il Consiglio ad approvare la presente strategia e i suoi obiettivi e invita altresì le autorità nazionali e regionali, le città, l’intera catena del valore della plastica e tutti i portatori di interesse a impegnarsi a favore di azioni risolute e concrete.
Continue reading “Strategia europea per la plastica nell’economia circolare”IMPIANTO DI TRATTAMENTO TERMICO DEI RIFIUTI PER LA PRODUZIONE DI IDROGENO E METANOLO
Sul territorio del Comune di Empoli dovrebbe essere realizzato, in un prossimo futuro, un impianto di trattamento termico dei rifiuti urbani da parte di ALIA con il benestare di Comune e Regione Toscana.
Questo blog inizia la sua attività con lo scopo di aggregare le persone, seguire e approfondire le informazioni sull’intervento e di chiedere alle Amministrazioni interessate la maggiore chiarezza, trasparenza e partecipazione sul percorso intrapreso.
ALIA, come proponente, ha dato il seguente nome al progetto: “Waste to Chemicals (W2C)”, con il significato italiano di “Dai rifiuti ai prodotti chimici” . L’impianto impiegato nel progetto, con una maggior sinteticità, può essere chiamato brevemente “pirogassificatore”.
Questa notizia non sembra che sia molto diffusa fra la popolazione perché i numerosi cittadini da noi interpellati ne erano completamente all’oscuro. Sembra invece che abbia fatto più presa il concetto che nella zona del Terrafino verrà realizzata una zona a verde, o bosco, forse perchè molta stampa locale ha dato un entusiastico risalto a questo aspetto e scarsa rilevanza alla realizzazione del pirogassificatore (facenti parte entrambi dello stesso intervento), mettendo solo in evidenza che si chiude un processo di economia circolare.
Progetto
La proposta di ALIA fa seguito ad una richiesta di manifestazione di interesse diffusa dalla Regione Toscana. Da parte dei tre interessati (ALIA, Comune, Regione) sono state fornite indicazioni di massima sulle quantità in ingresso, sul funzionamento dell’impianto e sui prodotti risultanti. Ancora non è stato predisposto il progetto definitivo. Ciò è comprensibile considerando che tale impianto non è previsto dal Piano rifiuti di ATO Toscana Centro.
Secondo le sintetiche informazioni del proponente, si tratterebbe di un impianto sperimentale, con un costo ipotizzato di 400 milioni di euro, per trattare 200.000 – 250.000 tonnellate/anno di rifiuti plastici (CSS – Combustibile Solido Secondario – e Plasmix) provenienti dall’intero bacino di ATO Toscana Centro.
Ovviamente nei confronti di questa tipologia di impianti vi possono essere preoccupazioni da parte della popolazione per gli aspetti ambientali (inquinamento ed impatti sulle risorse naturali) perché effettua il trattamento termico di rifiuti plastici, ma in parallelo esiste anche il dubbio che questo impianto sperimentale possa dare i prodotti purificati e nelle quantità descritte nel progetto. Questo ultimo aspetto non è di minore importanza se pensiamo che in realtà i costi di una simile sperimentazione verranno rispalmati sulla bolletta di ogni singolo utente.
In questo progetto troviamo positiva la ricerca di portare a recupero anche quelle frazioni di rifiuto che attualmente sono destinate a forme di smaltimento, ciò nonostante la trasparenza su queste operazioni deve essere massima, come pure la partecipazione dei cittadini. I tempi per farlo ci sono!
Aspetto esterno dell’impianto
Il Comune di Empoli ha già illustrato, anche in Consiglio Comunale, l’intenzione di costituire un gruppo di persone per la partecipazione pubblica al progetto (RAB, Residential Advisory Board) . Ma il RAB, secondo quanto presentato in Consiglio Comunale e quanto apparso sui giornali, si occuperà solo di architettura green di alto livello e cioè di inserimento nel contesto territoriale, con il coinvolgimento di due professionisti di livello internazionale: il Prof. Marco Casamonti, Architetto dell’Università di Genova, ed il Prof. Stefano Mancuso, Botanico dell’Università di Firenze.
Per un impianto sperimentale, di alta tecnologia, occuparsi dell’aspetto esterno senza comprendere ed affrontare cosa succede all’interno della “scatola”, lascia attoniti e perplessi quei cittadini che hanno seguito i primi passi di questa vicenda e, al contempo, molto dubbiosi sulla bontà della partecipazione pubblica.
Tanto per fare un esempio l’impianto consumerà, secondo le dichiarazioni degli stessi proponenti, enormi quantitativi di acque, senza considerare quella necessaria per il mantenimento del verde esterno. Affronteremo meglio questo aspetto in seguito, ma noi tutti proveniamo da un’esperienza estiva, e da conseguenti limitazioni negli usi, quasi tragica in fatto di disponibilità di acque. Resta quindi incomprensibile come si pensi di costruire un tale impianto in una zona dove la falda è già fortemente impegnata dalle attività esistenti e dai prelievi del Gestore dell’acquedotto pubblico. Già questo dovrebbe farci riflettere!
Per continuare ci sarebbe da capire l’intensità e la partecipazione all’inquinamento del traffico veicolare, ecc. Molte possono essere le curiosità ed i dubbi dei cittadini ai quali è corretto dare risposte chiare, con lo scopo finale di permettere a tutta la popolazione di capire con serenità l’impatto che un tale impianto avrà sul territorio, a fronte del beneficio promesso in termini di smaltimento e produzione.
Per una decisione realmente condivisa tra cittadinanza ed Amministratori bisogna essere una cittadinanza attiva. Per questo chiediamo la massima attenzione e partecipazione. Queste scelte non possono essere calate sulle nostre teste a nostra insaputa, perché possono mettere a rischio la nostra salute, l’ambiente ed i nostri soldi.
E’ importante diffondere le notizie ed informazioni contenute in questo sito e chiediamo a tutti di farlo.
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