Nel leggere le varie dichiarazioni del candidato sindaco del PD Alessio Mantellassi rilasciate attraverso quotidiani e canali social a seguito della sua passeggiata a Marcignana accogliamo con piacere il suo interesse verso la frazione di Marcignana, nuovamente al centro di importanti e discutibili pianificazioni proposte e adottate dall’attuale amministrazione nel Piano Strutturale Intercomunale P.S.I. con il suo voto favorevole, ma siamo ancor più colpiti dal fatto che non siano da lui riportate le richieste che ha ricevuto dai residenti proprio a riguardo dello stesso.
Nello specifico delle richieste ricevute a Marcignana, con un post sul suo profilo Mantellassi riporta:
“Un po’ di appunti:
🚙 messa in sicurezza di via Valdelsa
🚧manutenzione di via della nave
👨👨👧👦 conservare la vita di comunità di questa frazione”
Quindi in continuità con l’attuale amministrazione Mantellassi non fa riferimento alle richieste riguardanti la tutela della fascia verde che separa attualmente l’abitato di Marcignana dai margini della zona produttiva, ricevute sia da lui in questa visita che precedentemente dall’attuale amministrazione durante i percorsi della Variante, e che con questo P.S.I. verrebbe di fatto cancellata unendo l’urbanizzato residenziale a quello produttivo.
Su questo tema si esprime però in una intervista rilasciata al quotidiano La Nazione sulla visita a Marcignana nella quale viene detto:
“Tornando poi ai temi caldi, qualcuno ha sollevato al candidato la questione relativa al piano strutturale intercomunale. “Voglio rassicurare – prosegue – che la geografia della piana sarà tutelata. Con l’ultima variante abbiamo approvato soltanto un pezzetto in più di occupazione per dei magazzini di Zignago e l’ampliamento del lago di pesca sportiva”.”
Ci lascia alquanto perplessi il fatto che ad una domanda diretta sul P.S.I. Mantellassi risponda riferendosi ai contenuti già approvati con il suo voto favorevole con la variante Zignago, non rispondendo quindi nei termini specifici della domanda e cioè del P.S.I. che ricordiamo essere un procedimento distinto rispetto alla Variante Zignago sulla quale indirizza la sua risposta.
Nel P.S.I. oltre ad essere previsti altri ampliamenti della zona produttiva per nuovi insediamenti produttivi (ai quali non fa riferimento alcuno), si va ad ampliare ulteriormente l’area attorno a Zignago rispetto a quanto già approvato nella precedente variante Zignago, estendendo il margine produttivo esistente portandolo addirittura fino all’unione con l’urbanizzato residenziale, cosa questa che i cittadini con fermezza avevano già chiesto più volte che fosse evitata.
Per dare un’ordine di grandezza alla vecchia variante Zignago che Mantellassi quantifica come “soltanto un pezzetto”, ricordiamo essere stata pari a 12 ettari ovvero più di 17 campi da calcio che rappresentano di fatto quasi il raddoppio dell’attuale Zignago e che consentirà alla stessa di poter realizzare un nuovo terzo forno e che adesso in futuro, se verrà approvato il P.S.I., avrà ulteriori possibilità di espansioni fino addirittura all’abitato.
Sempre nella stessa intervista afferma poi riguardo al gassificatore:
“Non voglio mai scappare da nessun tema ed essere molto chiaro.
L’unica volta che in Consiglio Comunale abbiamo votato sul tema era un testo presentato del Pd e da Questa è Empoli per rimettere in discussione anche solo l’avvio di questo percorso.
Oggi confermo quanto detto: non è più in discussione e comunque per me non si farà.”
Apprezziamo che Mantellassi ribadisca il no al gassificatore, ma la sua affermazione “Non voglio mai scappare da nessun tema ed essere molto chiaro” purtroppo stona con quanto sta avvenendo perl il tema P.S.I.
Da parte nostra nell’interesse della comunità di Marcignana e di tutta Empoli, cercheremo sempre un maggior approfondimento e confronto con tutti i soggetti e le parti sociali, con l’attuale amministrazione e anche con tutti i candidati sindaci per portare ai nostri concittadini e alle nostre concittadine tutte le informazioni disponibili e a loro utili per una valutazione globale del P.S.I.
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